CLODIENSE-TRIESTINA 1-1
MARCATORI: 24’pt Pelizzer, 44’pt Milicevic
CLODIENSE TRIESTINA
Okroglic Di Piero Pitteri Crosato
Moretto Celli
Tiozzo F. Piscopo
Carlucci Antonelli
Piaggio Proia (27'st Sittaro)
Mazzetto Giordano (21'st Nuzzi)
Boscolo D. (24’st Urtiaga) Giorgino
Santi Bez (33'st Aquilani)
Pelizzer (42’st Fulchignoni) Gasparotto
Mastroianni (18’st Isotti) Milicevic
A disposizione: A disposizione:
Tiozzo L. Zucca
Chiozzotto Giannetti
Boscolo R. Cociani
Boscolo M. Spadari
Casagrande Kabangu
Olivieri. Lionetti
Allenatore: Pagan Allenatore: Ferazzoli.
ARBITRO: Michele Di Cairano di Ariano Irpino.
Assistenti: Marco Latifondi (Bassano del Grappa) e Omar Schiavon (Castelfranco Veneto).
Note: Ammoniti Bez, Boscolo D., Piscopo, Celli.
Spettatori: 300 circa con 30 ULTRAS DELLA TRIESTINA . Recupero 0’ e 4’.
Chioggia
Al calcio d'inizio si nota in campo una presenza maggiore di spettatori rispetto l'ultima partita casalinga (complice la serie A ferma per l'impegno della nazionale) con una colorata presenza degli ultras della U. Triestina (circa una trentina); la Clodiense causa defezione all'ultimo di Boscolo Davide Berto schiera in difesa Tiozzo e Moretto centrali con Pitteri e Carlucci laterali a centrocampo la seconda novità della giornata è l'assenza dall'undici titolare di Casagrande sostituito nel ruolo da Piaggio (nel secondo tempo si nota maggiormente la sua assenza) con Mazzetto e Boscolo Davide , in avanti il solito trio con Pellizzer dietro le punte Santi e Mastroianni. Sul fronte opposto la Triestina presenta la novità in attacco il croato Milicevic a supporto di Bez e sul fronte opposto di Giorgino, e dispone a quattro la difesa per una maggiore copertura.
La cronaca : primo tiro verso lo specchio della porta viene effettuato da Piaggio al 5’ minuto e viene accompagnato da Di Piero a fondo campo. Giordano risponde subito impegnando Okroglic da posizione defilata. Le due squadre si difendono con ordine a faticano ad affondare, così Carlucci prova a sorprendere Di Piero con una velleitaria conclusione da lontano prontamente bloccata dal portiere alabardato. Al 24’ Pelizzer segue le orme del compagno, ma con miglior fortuna: il destro a giro del fantasista granata si infila sotto l’incrocio nonostante il tentativo disperato in tuffo di Di Piero. Anche Santi al 32’ cerca di emulare la prodezza del numero 10, ma Di Piero blocca centralmente. Un minuto dopo Gasparotto reclama calcio di rigore su un contatto in piena area di rigore con Tiozzo (rigore netto), ma l’arbitro sorvola completamente sull’episodio. La manovra dell’Unione trova finalmente sbocco al 44’ con la bomba di Milicevic, che si apre un varco centralmente nella retroguardia di casa e lascia partire una sassata imparabile per Okroglic.
Il gol a fine primo tempo galvanizza la Triestina che rientra in campo con un atteggiamento diverso ed infila un paio di buone azioni con la discesa di Milicevic e il cross per Gasparotto che conclude a rete trovando l’opposizione di OKroglic.
La Clodiense perde sempre più metri a centrocampo anche se una punizione velenosa di Piaggio impegna in acrobazia Di Piero. Un infortunio alla caviglia di Mastroiatti costringe Pagan a inserire Isotti e proprio il nuovo entrato vanifica una ripartenza due contro due con una scarico sull’esterno completamente fuori dosaggio. La Clodiense arriva alla conclusione con Santi al 25’, ma Antonelli rimpalla provvidenzialmente la sventola dell’attaccante. Gasparotto prova a sorprendere Okroglic con un piazzato da limite dell’area che sorvola di poco la traversa. Al 30’ Di Piero si supera bloccando la strada alla sventola di Santi avventatosi come un falco su un campanile.
Al 33' Santi viene buttato giù clamorosamente in area anche in questo caso il rigore sembra netto ma l'arbitro sorvola tra le proteste del pubblico. Nella fase finale causa la stanchezza la Triestina arretra parecchio a difesa del risultato e si affida ai lanci lunghi, la Clodiense si impadronisce del campo ma causa le troppe imprecisione rende inutile il pressing finale. Al 44’ Antonelli si addormenta facendosi soffiare palla da Urtiaga che si invola verso la porta alabardata scarta l'impossibile ma si fa ipnotizzare a tu per tu con l’insuperabile Di Piero. Nel recupero il risultato non si schioda e per la Clodiense il pareggio non è un buon risultato.
Nelle ultime partite si sta assistendo ad un'involuzione del gioco, oggi come già capitato in passato l' assenza a centrocampo di Casagrande a dettare i tempi si nota e non ci sono in organico giocatori in grado di sostituirlo, oggi ha giocato un po' sottotono anche Mazzetto meglio il secondo tempo, ma meno incisivo del solito. Anche gli attaccanti sono risultati meno incisivi anche se Casagrande ha svolto bene il compito per aprire varchi a Santi e Pellizer il quale ha realizzato un gol bellissimo.
Ora la squadra ha una settimana abbondante ( posticipo a martedì 25 novembre ore 20.30) di riposare e recuperare gli infortunati (speriamo nel recupero di Mastroianni anche se l'infortunio non sembra lieve) e le energie necessarie per affrontare la corazzata Biancoscudati Padova all'Euganeo.
Oronzo Cana'
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