lunedì 30 novembre 2015

SAMMAURESE-CLODIENSE 2-1
Continua la serie nera dei granata 


SAMMAURESE: Stimac, Pesaresi, Tartabini, Brolli, Bassani (46' Gaiani), Sampò, Diallo (85' Bentivoglio), Scarponi, Pieri, Bonandi, Simoncelli. A disp: Pantarotto,  Giulianelli, Morri, Solinas, Antonelli, Monti,  Antunes All Protti

CLODIENSE: Okroglici, Boscolo M, Moretto, Prelcec, Boscolo B, Boscolo D (80' Chin), Panfilo (62' Marchioron), Mazzetto, Simunac, Caraccio, Calzavara (75' Ruocco) A disp:D'Ambrosio, Botticini, Marchesano, Rota, Bonaldo, Zennaro All Rocchi 


Arbitri: Bertini, Donato, Lencioni

 Marcatori: 25' rig. Simoncelli, 65' Tartabini, 85' Boscolo B
Ammoniti: Calzavara, Simunac, Panfilo, Simoncelli, Moretto
Espulso: Boscolo B



Sembra senza fine l'interminabile serie di risultati negativi maturata dai granata in questo scorcio di stagione, incapaci di tenere in piedi una salvezza che da oggi sembra sempre meno probabile.
La cura Rocchi non sta portando risultati, con il tecnico incapace di portare in queste cinque partite punti pesanti (ad esclusione della coppa Italia), si sapeva anche prima con Rossi che il problema principale è  la rosa a disposizione non al livello di questo girone. Ora con l'apertura del mercato vedremo se (come da dichiarazioni fatte del presidente) il volto di questa squadra cambierà, e se le sorti di un campionato iniziato malissimo e che sta proseguendo nei peggiori modi possibili potrà invertire la rotta.

La cronaca
Agguanta tre punti di capitale importanza la Sammaurese, che batte 2-1 il fanalino di coda Clodiense e si tiene sempre più lontana dalle posizioni calde della graduatoria. Contro una formazione bisognosa di punti, i nostri hanno giocato in maniera intelligente e hanno sfruttato al meglio le debolezze degli avversari, controllando la gara.
La Sammaurese prende fin dal principio il comando delle operazioni e al 25' dà il primo scossone alla contesa, trovando il vantaggio con Simoncelli che non sbaglia dagli 11 metri. Nella ripresa i giallorossi mantengono il risultato positivo e al 65' raddoppiano con Tartabini. La Clodiense reagisce nel finale con il numero 5 Boscolo, poi espulso, ma questa volta i ragazzi di Protti non si fanno sorprendere e portano a casa il successo


domenica 29 novembre 2015

SAMMAURESE-CLODIENSE
Trasferta insidiosa per la Clodiense sempre alla ricerca della prima vittoria, rinvigorita dal passaggio del turno di coppa italia a discapito del Venezia i granata rincorrono la prima vittoria stagionale. La Sammaurese ha alternato in questo scorcio di stagione risultanti altalenanti con i suoi 19 punti frutto di cinque vittorie, quattro pareggi , e sei sconfitte, non saranno della partita Traini e Rosini. In casa granata tra infortuni e defezioni gli assenti saranno parecchi, da Manetti ancora infortunato si è aggiunto domenica Niero che si è fratturato il dito del piede,mentre Venturini e Isotti risultano influenzati. 
Probabili formazioni:
SAMMAURESE:
STIMAC,FERRARI,TARTABINI,PIERI,BASSANI,PESARESI,DIALLO,SCARPONI,BROLLI,BONANDI,SIMONCELLI.

CLODIENSE:
Okroglic,Moretto, Boscolo Nata,Chin,Boscolo Berto,Prelcec,Panfilo,Mazzetto,Simunac,
Caraccio,Calzavara

mercoledì 25 novembre 2015

CLODIENSE - VENEZIA 1-1 (5-3 d.c.r.)
Eliminato ai rigori il Venezia 
CLODIENSE (4-3-3): D’Ambrosio; Marchioron, Boscolo Berto, Boscolo (42′ Okroglic), Moretto; Mazzetto, Prelcec, Caraccio; Panfilo (77′ Calzavara), Rota (46′ Marchesano), Simunac. All.: Renzo Rocchi.
A disposizione: Boscolo Nata, Chin, Venturini, Scafidi, Isotti, Botticini.
VENEZIA FC (4-3-1-2): D’Alessandro; Di Maio, Beccaro, Busatto, Cantini (85′ Ferrante); Acquadro, Soligo, Cangemi (79′ Seno); Malagò; Innocenti (65′ Piccolo), Serafini. All.: Andrea Turato.
A disposizione: Bortolin, Callegaro, Serena, Rode.
ARBITRO: Bertelli di Busto Arsizio.
NOTE: Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Soligo. Espulso: D’Ambrosio (C) al 41′ per fallo di mano. Recupero: 1′ pt – 4′ st.
sequenza rigori: Soligo TRAVERSA; Boscolo GOL; Malagò PARATO; Mazzetto GOL; Beccaro GOL; Caraccio GOL; Piccolo GOL; Simunac GOL

domenica 22 novembre 2015

CLODIENSE - S.MARINO 0-1
Continua il periodo nero per i granata

CLODIENSE
Niero (1´st D´Ambrosio), Boscolo M., Moretto, Chin, Boscolo, Marchesano (17´st Isotti), Botticini, Mazzetto, Caraccio, Panfilo, Calzavara (1´st Simunac).
Panchina: Boscolo D., Prelec, Rota, Venturini, Marchioron, Scafidi.
Allenatore: Rocchi Renzo

SAN MARINO
Dini; Menini, Bova, Paolini, Carnesecchi; Magnanelli, Gambini (45´st Giunchetti), Buonocunto; Pierfederici (13´st Arrigoni), Stefanelli, Braccini (43´st Loiodice).
Panchina: Venturini, Borghini, Camara.
Allenatore: Medri Filippo

Reti: 4´st Magnanelli (SM)

La partita si potrebbe riassumere in questi episodi: primi minuti di gioco su una rimessa sbagliata dalla Clodiense battibecco pesante tra Botticini e Caraccio, due falli di mano in area sanmarinese in momenti diversi del primo tempo non vengono sanzionati con il rigore, un tiro svirgolato da Magnanelli al primo tiro nello specchio della porta da parte del S Marino porta in vantaggio la squadra del titano, al 40' Mazzetto sbaglia il rigore del pareggio.
Un San Marino al di sotto delle aspettative ha faticato parecchio contro una Clodiense ormai in caduta libera, un primo tempo dignitoso con qualche sussulto provocato  più dalla disastrosa direzione arbitrale che ha negato due evidenti rigori per fallo di mano oltre che a sorvolare continuamente su falli del San Marino hanno decretato l'ennesima sconfitta. Quello che abbiamo notato è la poca coesione a far gruppo da parte dei giocatori, il contrario della formazione dello scorso campionato dove tutti si aiutavano, non ci è piaciuto il battibecco, Caraccio è troppo nervoso e dovrebbe più pensare a segnare che a redarguire i compagni con toni poco costruttivi, l'argentino preso per sostituire Santagata sta deludendo molto e di gol segnati neanche l'ombra.  Ora la prossima partita contro una diretta concorrente alla salvezza la Sammaurese e poi dovrebbero arrivare gli innesti per salvare una stagione forse già compromessa.

   

CLODIENSE - S.MARINO
 
Oggi ore 14.30 la Clodiense affronta il San Marino partita con l'unico imperativo la vittoria per i granata, per tenere ancora acceso il lume della speranza in una salvezza che giornata dopo giornata sta diventando sempre più difficile. Formazione quella del titano esperta con molti elementi della passata stagione, il San Marino retrocesso lo scorso anno dalla Pro in questo campionato puntava al vertice per una immediata risalita, attualmente occupa la quinta posizione frutto di sette vittorie e cinque pareggi. La Clodiense oggi dovrà fare a meno di Okroglic fermato da un guaio muscolare, rientra Calzavara dopo la giornata di squalifica. Arbitro della giornata Luciani di Roma.
Le probabili formazioni:
SAN MARINO:
Dini, Menini,Bova,Arrigoni,Paolini,Magnanelli,Loiodice,Gambini,Buonocunto,
Baldazzi,Braccini  

CLODIENSE:
Niero,Marchioron, Marchesano,Chin,Moretto,Boscolo Berto, Prelcec,Mazzetto,Simunac,Isotti,Calzavara

martedì 17 novembre 2015

RASSEGNA STAMPA


Rileggendo i giornali del lunedì ho notato che la dichiarazione nel post partita con il Ravenna dell'allenatore della Clodiense, sia stata interpretata in modi opposti dai due cronisti. 
Di seguito i due articoli

gazzettino - I sorrisi in casa ravennate fanno da contro altare al viso di Renzo Rocchi che però, da tecnico di lungo corso qual'è non fa drammi per la sconfitta."Non c'è molto da commentare -riassume-abbiamo commesso tante ingenuità incassando reti che con più attenzione avremmo potuto evitare. Sono da poco alla guida di questa squadra e ho appena iniziato all'assemblaggio degli elementi che la compongono.Per provare ad essere competitivi in un discorso salvezza dobbiamo migliorare la qualità delle prestazioni in campo anche sotto il profilo della personalità.La strada è lunga, bisogna avere pazienza". Il tecnico non vuole entrare nella valutazione dei singoli ma continua "l'organico è quello che è, in questo torneo gli under non possiedono qualità tali da giocarsela alla pari con i più esperti e vanno un po' allo sbaraglio".
Le ultime riflessioni sono per il mercato che a dicembre potrebbe cambiare il volto del team, un'ipotesi sulla quale Rocchi preferisce glissare"al momento non conosco le intenzioni della società, anche se noto che diversi ragazzi non aspettano altro che andarsene, il senso di appartenenza non esiste più e con queste regole il destino delle piccole società senza grosse risorse economiche è segnato; se la federazione non troverà delle soluzioni adeguate queste realtà saranno destinate a sparire". 

la nuova venezia -Altra domenica amara per la Clodiense. Sul terreno del Benelli la formazione veneziana ha incassato la decima sconfitta di questo girone d’andata, al cospetto di un Ravenna meno intenso e aggressivo del solito ma più concreto e riflessivo. «Il 3-0 non dà l’esatta realtà della partita», spiega Renzo Rocchi, alla sua terza gara sulla panchina granata. «I ragazzi, nel complesso, hanno tenuto bene, creando anche diverse occasioni per andare in gol. Purtroppo abbiamo subito le prime due reti su due nostri errori e questo ha complicato i nostri piani. E il loro gol in apertura ci ha reso tutto più difficile, anche se ho apprezzato il fatto che la squadra abbia comunque continuato anche sul 2-0 a giocare e a cercare la rete».
Con quella di ieri sono 20 partite di campionato senza il sapore dei tre punti (l’ultimo hurrà il 29 marzo scorso: 2-1 a Trieste) ma Rocchi porta a casa alcune convinzioni. «Ho avuto la conferma che la squadra sa stare in campo, gioca senza timore, riesce a costruire manovre valide», spiega l’allenatore dei granata. «Poi è chiaro che dobbiamo continuare a lavorare per provare a crescere, a migliorare le cose che non funzionano. Io ci credo, la società ci crede, farà interventi sul mercato, però deve crederci la squadra».
E qui arriva la stoccata: «Sono qui da poco ma ho già visto che qui ci sono ragazzi che credono di essere già arrivati; sento discorsi negativi che non fanno bene».

lunedì 16 novembre 2015

RAVENNA-CLODIENSE 3-0
Nuova sconfitta per la Clodiense 


 
RAVENNA (4-4-2): Iglio; Atzori, Mandorlini, Caidi, Leonardo; Guagneli, Righini (28’ st Del Mastio), Ballardini, Radoi (11’ st Ambrogetti); Innocenti, De Vecchis (25’ st Battiloro). A disp.: Marendon, Maini, Magri, Mantovani, Xeka, Petrascu. All.: Mosconi.
CLODIENSE (3-4-1-2): Okroglic; Botticini, Boscolo Berto, Moretto; Boscolo Nata, Chin (19’ st Panfilo), Mazzetto, Boscolo Gioachina (1’ st Prelcec); Caraccio (1’ st Isotti), Venturini; Simunac. A disp.: Niero, Marchioron, Rota, Marchesano, Scafidi, Zaninello. All.: Rocchi.
marcatori:6’ pt Radoi, 22’ st e 40’ st Innocenti.
Sembra non aver più fine la serie negativa per i granata, sconfitta senza attenuanti e classifica sempre più compromessa, in una settimana il divario tra il limite dei play out (quota salvezza) si è allontanato a   -13. Ora la situazione attuale con il cambio dell'allenatore non ha dato i frutti sperati, si era già capito che è la rosa ad essere inadeguata per questo girone, e ipotizzare solo un rinforzo per reparto a dicembre potrebbe non bastare.

LA CRONACA 
Giallorossi meno arrembanti e aggressivi del solito (si fa sentire sulle gambe e nella testa la terza gara in otto giorni), ma più concreti e riflessivi. Dopo 6’ la strada è però già spianata: angolo di Righini, velo di Ballardini, Radoi rompe il suo digiuno, che durava dalla prima giornata, con il tiro vincente che sorprende Okroglic, coperto e in ritardo. Caidi potrebbe raddoppiare al 12’ ma il suo colpo di testa ravvicinato, a raccogliere un pallone ballerino nell’area piccola ospite, esce di un niente. Al 30’ il tiro-cross di Leonardo mette in difficoltà Okroglic, che riesce a recuperare il pallone prima che varchi la linea. Finale di primo tempo con la punizione a due in area di Righini, murata dalla barriera veneta, il destro al volo di Ballardini, di poco alto, e la bordata dalla distanza di Mazzetto, addomesticata a fatica da Iglio, in quella che è l’unica traccia offensiva della Clodiense nel primo tempo.Ripresa con una Clodiense più convinta e intraprendente e maturano due occasioni con Isotti al 9’ (diagonale rintuzzato da Iglio) e con Boscolo Nata al 15’ (altro diagonale di poco largo), ma al 22’ passa ancora il Ravenna. Punizione col goniometro di Righini, stacco imperioso di Innocenti e palla sotto la traversa per il 2-0. Panfilo e Mazzetto sbagliano la mira su due palloni che potevano riaprire il match, Innocenti si divora un gol già fatto al 34’ (sontuoso servizio di Ambrogetti), imitato da Boscolo Nata che al 36’, a porta spalancata, manda a lato un bell’assist di Simunac. E al 40’ il capitano mette in ghiaccio il match raccogliendo la splendida verticalizzazione di Ballardini e trafiggendo Okroglic, dopo una prima respinta.

domenica 15 novembre 2015

RAVENNA-CLODIENSE
Alla ricerca della prima vittoria


 


Clodiense oggi a Ravenna in cerca di riconferme dopo la buona prestazione nel turno infrasettimanale, obiettivo minimo il pareggio per continuare a muovere la classifica ma sperando sempre nella prima vittoria. Ravenna e Clodiense si può definire scontro salvezza per gli obiettivi di entrambi le compagini, anche se i ravennati con i loro 15 punti attualmente sono nelle posizioni centrali della classifica fuori delle sabbie mobili. Ravenna che dovrebbe schierare una formazione diversa rispetto a quella di mercoledì contro la Fortis Juventus mancheranno Antoniacci squalificato e Gordini e Destani indisponibili, per la Clodiense indisponibile Calzavara squalificato e Biondi che ha deciso di chiudere l'avventura a causa delle poche apparizioni da inizio stagione.
Le probabili formazioni:
Arbitro: Amir Salama di Ostia 

RAVENNA: 
Iglio,Atzori,Mandorlini,Maini,Leonardo,Guagneli,Righini,Ballardini,Ambrogetti,
Innocenti,Petrescu    

CLODIENSE
OKROGLIC, BOSCOLO GIOACCHINA,VENTURINI,BOSCOLO NATA,MORETTO,BOSCOLO BERTO,BOTTICINI,MAZZETTO,ISOTTI,CHIN,SIMUNAC

mercoledì 11 novembre 2015

CLODIENSE - VIRTUS CASTELFRANCO 2-2
Nel turno infrasettimanale la Clodiense coglie un pareggio in rimonta
            
 


CLODIENSE: Okroglic, Moretto, Marchesano (22' Botticini), Chin, Boscolo Berto, Boscolo (67' Panfilo), Mazzetto, Simunac, Isotti (68' Caraccio), Calzavara All Rocchi

VIRTUS CASTELFRANCO: Gibertini, Vinci A, Laruccia, Marmiroli, Girelli, Benedetti, Oubakent, Negri (63' Cortese), Rolfini, Lauricella, Martina (78' Vinci G) All Chezzi

Arbitro : Enrico Maggio

Marcatori: 10' pt. Rolfini, 21'p.t. Martina, 26' p.t.Chin, 88' s.t.Panfilo

Partiamo dalla fine, è 88' l'epilogo sembrava sempre lo stesso visto le ultime settimane (escluso domenica scorsa), Clodiense grinta e cuore non riesce a recuperare l'ennesima sconfitta maturata dal solito errore difensivo e da una perla di Martina (tiro a giro imparabile), poi finalmente dal cilindro esce il jolly, l'onnipresente Mazzetto crossa in area dove Simunac riesce a toccare la palla e farla arrivare a Panfilo il quale non si fa pregare ed insacca una rete importantissima. Muovere finalmente la classifica dopo sei sconfitte consecutive diventa importante, sopratutto per come è maturato il pareggio in inferiorità numerica e in svantaggio di due reti la squadra non si è scomposta anzi è riuscita ad avere il gioco in mano e raggiungere il pareggio che ormai sembrava insperato. Si inizia a vedere la mano di Rocchi che rispetto ai suoi predecessori sta provando a risolvere i cronici problemi difensivi schierando un'inedita difesa a tre e un centrocampo corposo che in fase di non possesso aiuta maggiormente la difesa, purtroppo cambiano gli attori ma la solita poca concentrazione porta a regalare il gol agli avversari, non mollare mai fino alla fine ha pagato e questa impronta va riconosciuta al tecnico. Rocchi deve cercare di risolvere sopratutto l'approccio alla gara, anche in questa partita il black out iniziale nei primi venti minuti e la leggerezza dell'entrata da parte di Calzavara ( che poi gli è costata l'espulsione) potevano essere l'ennesima sconfitta, invece questa squadra sta dimostrando di essere viva e potersela giocare contro qualsiasi squadra, ora domenica a Ravenna la squadra dovrà dimostrare di continuare la risalita che sarà lunga ma non impossibile, se mette in campo il carattere visto oggi.

LA CRONACA

L'inizio della partita è di marca modenese con i primi minuti il gioco la Clodiense soffre e al 10' Marchesano commette un'ingenuità e si fa rubare il pallone sul solito retropassaggio sbagliato, a Rolfini basta poco per insaccare su un Okroglic in uscita disperata. Dopo qualche timido tentativo granata, la Virtus trova il raddoppio con un'eurogol di Martina che con un colpo a giro infila la palla a fil di palo lasciando di sasso un'incolpevole Okroglic , Rocchi intuisce che Marchesano non è in giornata e lo sostituisce con Botticini al 22', la mossa porta subito la Clodiense a sfiorare il gol che arriva al 26' dopo un'azione di dominio granata in area modenese la palla arriva al limite dove Chin fa partire un tiro che si stampa sotto la traversa di un'incolpevole Gibertini.

Rinvigorita dal goal la Clodiense cerca subito il pari sfiorando con Isotti al 35' il pareggio e successivamente colpendo il palo con Mazzetto, Calzavara commette una ingenuità con un fallo in attacco a gamba tesa che gli costa l'espulsione, lasciando la propria squadra per più di un tempo in inferiorità.

Il secondo tempo inizia come era finito il primo Clodiense padrona del gioco alla ricerca disperata del pari, ma i tentativi rimangono sterili,al 20' del secondo tempo l'episodio che poteva chiudere la partita, una ripartenza della Virtus su un disimpegno errato dei granata, Rolfini lancia Martina tutto solo davanti al portiere granata ma Okroglic si esalta, il portiere respinge per ben due volte il tiro a rete. La Clodiense aumenta il ritmo alla ricerca del goal del pareggio al 30' un triangolo Chin,Mazzetto,Simunac si spegne sulle gambe di Laruccia che salva la porta della Virtus,girandola di sostituzioni e Rocchi inserisce Caraccio e Panfilo con l'argentino che riesce a creare scompiglio nell'area modenese e con il secondo che all'88' trova il goal del pareggio. Nei minuti finale la Virtus sembra paga del pareggio e non affonda fino al fischio finale. Un punto d'oro, visti i risultati odierni la quota salvezza è ora a dieci punti ma quello visto oggi può essere un nuovo inizio le prossime partite ci diranno se questo è stato un episodio o è una crescita della squadra.

sabato 7 novembre 2015

IMOLESE-CLODIENSE 3-0
Sesta sconfitta consecutiva per i granata e salvezza sempre più lontana




IMOLESE: Lanzotti, Syku, Bonilla, Olivi (32’ st Serra), Bertoli, Selleri, Poesio, Carboni, Lolli (1’st Mordini), Joel Valim, Tattini. All.: Guido Pagliuca. 
disp.: Bracchetti, Negro, Serra, Mordini, Hinek, Casalone, Landi, Badje.

CLODIENSE: Okroglic, Moretto, Marchesano, Chin, Boscolo Berto, Calzavara, Panfilo, Mazzetto, Simunac, Isotti (17’st Boscolo D.), Caraccio (1’st Prelec). All.: Rocchi.            
disp.: Niero, Rota, Biondi, Scafidi, Marchioron, Botticini, Prelcec, Boscolo M.

Arbitro: Alessandro Di Graci di Como
Marcatori: 40’pt Poesio, 20’st Selleri, 29’st Tattini,

Non si ferma la serie negativa della Clodiense che infila la sesta sconfitta consecutiva, neanche il cambio di allenatore ha dato quella scossa che la società sperava. Anzi si è fatto un passo indietro rispetto le ultime due partite, Rocchi mescola le carte e schiera una Clodiense a trazione anteriore con un tridente Simunac, Isotti, Caraccio che lascia molto perplessi, con l'ultimo spostato dietro le punte. I granata riescono a tenere il risultato fino al 40' del primo tempo quando una con una conclusione sottomisura di Poesio sblocca il risultato. Nel secondo tempo Selleri al 65' e Tattini 74' chiudono definitivamente il match. 
  
 


IMOLESE-CLODIENSE






Oggi pomeriggio ore 14.30 stadio Romeo Galli di Imola la Clodiense affronta l'Imolese, squadra lanciatissima verso le posizioni di vertice, nelle ultime giornate ha infilato cinque vittorie consecutive che la hanno rilanciata dopo un avvio molto deludente. Imolese che nelle previsioni di precampionato veniva indicata nel lotto delle pretendenti alla promozione, la rosa rinforzata notevolmente in estate con giocatori di esperienza (tranne i quattro under obbligatori ha un'età media molto alta), tra i giocatori più rappresentativi spicca la coppia di centrali difensivi formata da Olivi (più di 300 partite in serie B tra Salernitana,Piacenza e Pescara) e Bertoli (più di 250 partite in serie C con Legnago,Ternana,Bassano,Delta Rovigo), in attacco non ci saranno fortunatamente Ferretti (ex Chioggiasottomarina, Marano, Padova) e Rocco che con i suoi gollo scorso campionato è riuscito a salvare la Triestina. In loro sostituzione potrebbe giocare Lolli giovane del '94 che ha già assaporato campi importanti (2 presenze in serie A con Siena e Parma e una 20 in serie C).

In settimana Pagliuca allenatore della Imolese ha spronato i suoi giocatori a non abbassare la guardia in quanto si troveranno una squadra che ha solo la classifica deficitaria in questo scorcio di stagione, ma che ha diverse individualità da non sottovalutare. In casa granata l'arrivo del nuovo tecnico può giocare un ruolo importante, mister Rocchi vuole in campo 11 guerrieri che dovranno lottare per vendere cara la pelle contro qualsiasi formazione, rientro scontato al centro della difesa per il capitano Boscolo Berto dopo il turno di squalifica, rientrano anche gli infortunati Botticini, Boscolo Nata.

Queste le probabili formazioni:

IMOLESE:

Lanzotti,Bonilla,Zossi,Olivi,Bertoli,Mordini,Poesio,Selleri,Tattini,Carboni,Lolli

CLODIENSE:



giovedì 5 novembre 2015

CLODIENSE PRESENTATO IL NUOVO TECNICO
FOTO NUOVA VENEZIA 
La Clodiense ha presentato il nuovo tecnico Renzo Rocchi, l'allenatore ha già visto giocare la squadra diverse volte ed ha già inquadrato quali potrebbero essere i punti nevralgici dove intervenire. Rocchi allenatore vecchia scuola ha fatto capire che curerà anche l'aspetto atletico della squadra, il suo credo è lavoro sul campo quotidiano è chi non lo segue è meglio che cambi aria, negli anni migliori Rocchi era soprannominato il "sergente di ferro".
Rocchi è stato scelto per la sua enorme esperienza in panchina, negli ultimi anni ha alternato panchine in serie minori a periodi di stop, il calcio di oggi a volte dimentica velocemente, se non entri nella logica del sistema e nelle simpatie di alcuni direttori sportivi, passi di moda in fretta anche se sul campo hai dimostrato con i risultati il tuo valore. 

Il modulo da schierare Rocchi lo sceglierà in base ai giocatori a disposizione, la società già sta contattando giocatori (almeno uno per  reparto) che verranno inseriti in rosa con l'intento di rafforzare notevolmente la squadra ad apertura del mercato come confermato anche dal presidente, il primo tassello potrebbe essere un gradito ritorno, Pippo Casagrande presente ieri all'allenamento forse il giocatore che quest'anno è più mancato alla squadra.
Ora l'obiettivo è fare più punti possibili in classifica in questo mese con l 'attuale rosa,( viste le ultime prestazioni positive non è una chimera)  la salvezza fortunatamente non è ancora lontana visto che le squadre che precedono la Clodiense non stanno correndo, l'attuale - 9 dalla Sanmauranese (ultima posizione fuori dai play out) non è incolmabile. 
fonte nuova venezia


O.C.

lunedì 2 novembre 2015

CLODIENSE
UFFICIALIZZATO IL NUOVO ALLENATORE

Sarà Renzo Rocchi il nuovo allenatore della Clodiense, la società ha ufficializzato oggi il suo insediamento, tecnico classe '52  ha iniziato la carriera nel 1979, famoso per aver portato il San Donà fino alla C1 vanta esperienza alla guida di Casalserugo, Spinea, Maerne e Palazzolo,Rovigo,Treviso lo scorso marzo è subentrato a Dolo nel finale di stagione senza riuscire a salvare la squadra dalla retrocessione, vanta nel suo palmares una coppa Italia dilettanti. Negli ultimi anni ha alternato panchine a periodi di lungo stop. 
Possiamo dire che il tecnico prescelto sia l'ennesima scommessa della Clodiense in questa stagione sperando sia la scelta giusta per riuscire a portare la squadra alla salvezza, ma più che il tecnico sarà la prossima sessione di mercato a far capire quale sarà il destino della Clodiense.

domenica 1 novembre 2015

CLODIENSE - LENTIGIONE 2-3
Ennesima sconfitta per una Clodiense sprecona


Nel calcio esiste una legge non scritta che nell'arco di un campionato i torti e la fortuna si bilanciano, per la terza domenica consecutiva una svista arbitrale ha deciso l'incontro. Il netto fuorigioco di Pandiani non segnalato ha provocato l'azione del rigore che ha chiuso la partita. Questa potrebbe essere una valida scusa per giustificare i risultati delle ultime domeniche, ma la realtà è un'altra, da inizio campionato quella che doveva dimostrarsi il reparto più rodato (vista la riconferma di tre quinti del reparto), si sta dimostrando il punto debole della squadra. Oggi abbiamo assistito alla fiera degli orrori difensivi ad esclusione di Okroglic e Marchesano che hanno disputato una partita più che dignitosa, un Boscolo Davide schierato in un ruolo non suo, che nel secondo tempo ha sofferto troppo Pandiani con Mattiazzi che ha modificato l'assetto difensivo troppo in ritardo inserendo Venturini nei minuti finali e con un Moretto oggi in forte difficoltà e con qualche svarione di troppo hanno decretato il risultato finale.
Capitolo attaccanti, Isotti nelle ultime partite sta dimostrando di meritarsi il ruolo da titolare (oggi ha segnato intercettando il maldestro rinvio del portiere) smentendo il precedente allenatore che sbagliava a lasciarlo in panchina, Caraccio oggi ha sostituito Simunac ma è stato disastroso almeno nella finalizzazione, un giocatore della sua esperienza non può sbagliare tre gol a tu per tu con il portiere ed oggi ha inciso notevolmente sul risultato, più dell'errore arbitrale.
La sensazione è che la squadra più di un allenatore, ha bisogno di giocatori adatti a questo girone, per avvicinarsi al livello tecnico almeno delle squadre che lottano per la salvezza. Bisogna rendere merito a Mattiazzi nel ruolo di traghettatore di aver trasmesso alla squadra la voglia di lottare spremendo al massimo il potenziale a disposizione.
Da domani verrà comunicato il nome del nuovo allenatore che avrà l'ingrato compito di traghettare in acque sicure una nave che non è ancora alla deriva visti i risultati delle dirette concorrenti, il divario è ancora colmabile e la società  ha già dichiarato per voce del presidente di muoversi alla ricerca di giocatori per rinforzare l'attuale rosa.  

La cronaca
Cronaca ricca di episodi al 1' Caraccio si trova davanti al portiere ma riesce incredibilmente a sbagliare, al 14' stesso spartito stessa scena Caraccio affonda e non riesce ad insaccare da distanza ravvicinata. Dopo due errori clamorosi Chiurato al 32’ ha l'occasione per segnare ma anche lui sbaglia da distanza ravvicinata,al 40' arriva il vantaggio dei reggiani: difesa lagunare presa d’infilata, Pandiani salta con un pallonetto Marchioron e Moretto e batte l’incolpevole Okroglic. Gran reazione e pareggio della Clodiense al 44’ azione personale di Chin ed assist per Mazzetto che buca De Angelis. 
La ripresa sembra la fotocopia del primo tempo ancora Caraccio  al 4’ sbaglia e si fa parare da distanza ravvicinata e al 5'  Tarana esalta Okroglic in una ottima parata. Ma è il preludio al gol del Lentigione, al 6’ su ennesimo errore difensivo granata in fase di uscita, Pandiani è preciso e batte in diagonale Okroglic. Ma nella sagra degli errori entra a pieno diritto De Angelis  al 16' con un rinvio corto lancia il pallone sui piedi di Isotti bravo a siglare il gol del pari. Al 20’ la rete del definitivo 2-3: Pandiani partito in netto fuorigioco non segnalato dal collaboratore dell'arbitro viene sciaguratamente falciato in area da Moretto, per l’arbitro è rigore che Pessagno trasforma chiudendo l'incontro.

CLODIENSE - LENTIGIONE
Caccia alla prima vittoria

Oggi stadio Ballarin ore 14.30 arbitro Marini di Trieste la Clodiense affronta il Lentigione squadra neo-promossa rivelatasi tra le prime della classe per i risultati finora realizzati 5 vittorie 3 pareggi e 2 sconfitte. Organico dall'alto tasso tecnico ha sorpreso per la partenza  a razzo nelle prime giornate, non sarà della partita il capocannoniere del girone il marocchino Miftah quasi sicuramente sarà sostituito da Pandiani (ex Delta Rovigo) per l'espulsione rimediata domenica scorsa contro il Parma, per la Clodiense non dovrebbero essere della partita gli infortunati Manetti,Bonaldo,Boscolo Nata oltre lo squalificato Davide Boscolo Berto.
Probabili formazioni:
Lentigione:

De Angelis,Santagiuliana,Galuppo,Narducci,Vecchi,Berti,Savi,Fyda,Pandiani,
Roma,Mezgour 

Clodiense: