lunedì 22 dicembre 2014

RASSEGNA STAMPA



(Gazzettino, edizione di Venezia) Nell’ultima partita dell’anno, prima della sosta natalizia, la Clodiense ha trovato sotto l’albero un prezioso e scoppiettante pareggio contro la vice capoclassifica Altovicentino. Probabilmente tutti gli attori della partita (arbitro compreso) hanno sentito più del dovuto il clima natalizio regalando un straripante punteggio (4-4), una sfilza di cartellini gialli e ben tre espulsioni, per somma di ammonizioni. «Una partita che mi ha entusiasmato e fatto capire che la mia è una vera squadra, un gruppo di ragazzi che sanno soffrire e giocare per l’interesse comune – sono state le parole a fine gara del tecnico lagunare Andrea Pagan. Nonostante l’inferiorità numerica in campo e il fatto di essere sotto di due gol – continua Pagan – non ci siamo rassegnati e con grande grinta e cuore siamo riusciti a portare in porto una partita molto importante». Manca una partita al giro di boa (alla ripresa del campionato la Clodiense sarà impegnata con il Kras Repen), ma 25 punti sono un bel bottino per una squadra giovane e molto rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione. «Intanto vogliamo girare a quota 28 e se posso dare un voto a questa prima parte di stagione darei un bell’otto – conclude Pagan – La squadra è cresciuta molto perché composta da ragazzi di grande carattere ed umiltà». Anche il presidente Ivano Boscolo Bielo concorda con le valutazioni del tecnico. «Contro l’Altovicentino ho visto una squadra generosa, di grande cuore. Non era stato facile rimediare una partita del genere. Confermo le valutazioni positive del nostro mister perché siamo di fronte a una squadra giovane, che può commettere errori ma che sa soffrire e lottare insieme. Ci manca un po’ di esperienza, di malizia, di mestiere ma è una cosa normale». Il presidente, visibilmente soddisfatto, mostra con orgoglio sul suo cellulare alcune foto scattate la scorsa settimana sul terreno di Ca’ Lino, intriso d’acqua, con i giocatori muniti di badile e carriola per sistemare il terreno di gioco. «Questo vuol dire che i ragazzi sono contenti di questo gruppo, sono disposti a lavorare e al sacrificio». Particolarmente soddisfatto il patron lagunare anche per il successo della sua iniziativa, il regalo della sciarpa ai propri tifosi. Iniziativa presentata giovedì scorso in occasione degli auguri natalizi da parte dell’assessore allo Sport Narciso Girotto. Lo stesso Girotto ha annunciato l’avvio dei lavori di manutenzione del vetusto stadio Ballarin. Lavori che erano stati programmati lo scorso settembre ma che non era stato possibile avviare per problemi di stabilità economica.


 (La Nuova Venezia) La Clodiense ha chiuso il 2014 con i botti dello scoppiettante 4-4 di sabato contro la vice capolista Altovicentino. Un pareggio che fotografa nel migliore dei modi lo spirito di una squadra che, anche di fronte alle avversità ed al cospetto di un avversario di grande lignaggio, non si scompone, raduna le forze e riparte alla carica. Come successo sabato quando all’intervallo la squadra di Andrea Pagan stava sotto per 3-1 e tutto lasciava pensare ad un brutto pomeriggio. Invece, nella ripresa, tutto è cambiato, compresa la faccia di una partita che i lagunari hanno meritatamente pareggiato esaltando gli sportivi presenti cui la società ha regalato una sciarpa granata. Chiaro che, se gli attacchi hanno avuto nelle realizzazioni una media straordinaria, le difese sembravano con la testa già proiettata a panettoni e pandori. «È logico – ha sottolineato il tecnico Andrea Pagan – che se una partita finisce 4-4 ci sono stati degli errori, tuttavia voglio mettere in evidenza i pregi della mia squadra che ha fatto quattro gol alla vicecapolista che aveva la miglior difesa del girone. Ma ciò che mi soddisfa di più è che questa Clodiense ha una sua organizzazione di gioco ben precisa, mentre loro, mi dispiace dirlo, puntavano molto sulla improvvisazione». 25 punti con una gara ancora da giocare nel girone d’andata (si riprende il 4 gennaio sul campo del Kras Repen) sono una bella dote per il ritorno. «È lo spirito di questa squadra che mi inorgoglisce. Guardate – dice Andrea Pagan mentre il presidente Ivano Bielo mostra alcune foto sul telefonino – l’altro giorno il campo di Ca’ Lino era praticamente impraticabile per la pioggia. I ragazzi si sono armati di palette sistemando il campo con cariole di sabbia perchè volevano allenarsi ad ogni costo. Questo è un grande gruppo ed ero sicuro che, nonostante il 3-1 per loro nel primo tempo, avremmo portato a casa qualcosa di positivo. Volevamo anche vincerla, però dopo aver rischiato di perderla abbiamo deciso di non rischiare nei minuti finali. Francamente credo che 11 punti di differenza tra le due squadre in campo non si siano visti». Fine anno tempo di bilanci. «Credo che abbiamo i mezzi – continua l’allenatore granata – per stare nella parte medio alta della classifica perchè stiamo diventando sempre più forti. Il primo step però riguarda la quota salvezza che vogliano raggiungere al più presto, ricordandoci come lo scorso anno faticammo moltissimo nel girone di ritorno. Per adesso ci diamo un bell’otto con la chicca, per il prestigio, del pareggio con il Padova che, a mio avviso, vincerà il campionato». Si unisce al coro anche il presidente Ivano Bielo. «Questa squadra mi piace da morire, gioca un calcio che mi entusiasma. Fossimo un po’ più smaliziati si potrebbe anche sognare. Comunque passiamo un buon Natale e colgo l’occasione per fare gli auguri a tutti».

 Serie D girone C, il prossimo turno (diciassettesima giornata, domenica 4 gennaio ore 14.30):
AltoVicentino-Padova, Kras Repen-Clodiense, Montebelluna-Belluno, Mori Santo Stefano-Fontanafredda, Sacilese-Dro, Tamai-Mezzocorona, Triestina-Legnago, Union Pro-ArziChiampo, Union Ripa La Fenadora-Giorgione.


Serie D girone C, la classifica aggiornata: Padova 41, AltoVicentino 36, Belluno 33, Sacilese 31, Montebelluna 27, Union Ripa La Fenadora 26, Clodiense 25, Tamai 23, ArziChiampo e Union Pro 22, Fontanafredda 21, Giorgione 19, Legnago 16, Dro 15, Kras Repen e Triestina 10, Mezzocorona e Mori Santo Stefano 7.


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