domenica 7 dicembre 2014

ADRIESE RULLO COMPRESSORE
Otto gol alla Sambonifacese


Alterna momenti fantastici a clamorose distrazioni l'Adriese nella partita largamente vinta (si parla di record assoluto di gol fatti in una sola partita al Bettinazzi) contro la Sambonifacese, tanto ridimensionata da problemi societari da scendere in campo praticamente con una juniores. Il più vecchio dei veronesi in formazione è un classe '93, nei granata fa l'esordio il nuovo acquisto ('95 dal Thermal Abano TeoloLuca Marangon 
I ragazzini rossoblu ci mettono entusiasmo e baldanza e al primo minuto colgono di sprovvista la retroguardia granata, Ballarin soffre la velocità di Castagnaro, una strattonata e finiscono a terra entrambi, per l'arbitro è calcio di rigore che Padoan trasforma spiazzando Milan. È solo una pia illusione per la giovane Sambonifacese, l'Adriese si mette immediatamente a dettar legge e alla ripresa del gioco Cavallari ricama per Giacomo Marangon, doppia finta e destro respinto da Fusaro sul fondo. Il pareggio arriva al 5' su cross di Zanellato e spaccata di Cavallari in area ad anticipare Marangon, difesa e portiere, scorrono tre minuti e “il faro” accende la luce per Castellan, sterzata secca in area e destro poderoso smanacciato da Fusaro, sulla testa di Nicolò Bellemo che agevolmente trova il 2 – 1. L'Adriese non si accontenta, Giacomo Marangon vuole il gol e lo ottiene al 12' con un taglio micidiale sul filo del fuorigioco su apertura illuminante di Cavallari, il diagonale va a fil di palo ed è 3 – 1.Qualche minuto di calma apparente e poi si innesca un autentico tsunami per i veronesi: al 25' dalla bandierina GM10 confeziona l'assist per Nicolò Bellemo (4-1), al 31' il regalo a Zanellato lo fa Fusaro pasticciando su un retropassaggio (5-1) e per chiudere la tremenda ondata “Puccia” al 33' serve a Bellemo la palla che di sinitro viene indirizzata dove il portiere può solo guardare la rete gonfiarsi per la sesta volta. A ridosso della pausa incomprensione tra Migliorini e Cavallari, Crestani raccoglie e da oltre venti metri scarica una bordata all'incrocio dei pali imparabile per Milan.
La Sambonifacese non è ancora doma e crea il primo brivido dopo l'intervallo al 9', con una punizione molto insidiosa di Scalzotto. Giusto per far capire chi comanda, ennesimo pallone calibrato di Cavallari all'11, Zanellato supera tutti sulla fascia e sgancia per l'accorrente Migliorini, palla alle stelle. Su schema da calcio di punizione al 13' Zanellato appoggia al limite per Cavallari, destro rasoterra all'angolino, doppietta e quindi 7 - 2. La Sambo ci mette molto orgoglio, cross di Crestani al 20' che attraversa tutta l'area piccola, sul secondo palo arriva Padoan che manda oltre la traversa. Marangon al 25' fa il giocoliere sulla linea di fondo, Marco Ferro esita e si fa anticipare a porta spalancata. Cinque minuti più tardi altra delizia di Cavallari per Marangon in area, è solo calcio d'angolo e dagli sviluppi sombrero di Ballarin e tiro al volo sulla traversa. Al 42' slalom speciale di Marangon al limite dell'area, ci potrebbe stare il fallo da rigore comunque Bellemo infila il portiere e sale sulla quadriglia. Nell'azione seguente Hermas prova il cucchiaio da 30 metri, fuori di poco, per chiudere in bellezza grande scatto di Jacky da metà campo, Bellemo si defila e cerca Ferro che davanti alla porta si vede la rete praticamente fatta sventata dal portiere.
FONTE ROVIGO OGGI

Nessun commento:

Posta un commento