domenica 14 febbraio 2016

LA CLODIENSE SCONFITTA CON IL ROMAGNA CENTRO


Clodiense (4-3-3): Clede; Rolli, Abcha, Boscolo Berto, Barzan; Amadio, Bargiggia (15’st. Chin), Malagò; Dje (1’st. Calzavara), Rota, Saitta (1’st. Scarpa). A disposizione: Okroglic, Bonaldo, Scafidi, Sigolo, Panfilo, Chiozzotto. Allenatore: Mattiazzi.

Romagna Centro (3-5-2)
: Semprini; Maioli, Ronchi, Brunetti; Arrigoni, Dall’Ara, Tonelli (15’st. Morena), Gregorio, Ferretti (32’ Gori); Ricci (22’st. Luzzi), Ridolfi. A disposizione: Bissi, Venturini, Zamagni, Vitellaro, Magrini, Spadaro. Allenatore: Rossi.


Non è una resa ma ci siamo vicini, anche se la fotografia della classifica dice che la Clodiense ha ancora possibilità almeno di giocare i play out distanti solo 3 punti (oggi la sorprendente vittoria del Bellaria sul Ravenna dimostra che nulla è ancora deciso retrocessione diretta inclusa).Come era giusto non esaltarsi dopo i buoni risultati ottenuti, così è giusto non mollare ora con ancora 11 partite da giocare e con una situazione play out in continua evoluzione, il gruppo delle pretendenti alla salvezza è nutrito e nessuno sta correndo e scalando la classifica ad eccezione del Romagna Centro.
La preoccupazione arriva più per la prova opaca di oggi, forse la tensione della posta in palio ed un approccio sbagliato alla partita ha determinato la sconfitta contro una squadra tra le peggiori viste al Ballarin,(i due gol fatti sono scaturiti da due errori dei centrocampisti granata in ripartenza) poi il nervosismo eccessivo ha peggiorato la situazione. Il meteo può avere inciso nel primo tempo (campo al limite della praticabilità e con il vento che cambiava le traiettorie del pallone), ma nel secondo tempo con condizioni meteo migliori la Clodiense non è riuscita a giocare da squadra, troppo slegati i reparti. Poi il nervosismo provocato da alcune decisioni arbitrali discutibili per il metro di valutazione sempre a sfavore dei granata ha fatto il gioco dei romagnoli (anche oggi una terna arbitrale non all'altezza della posta in palio),ha provocato le espulsioni di Rota per doppia ammonizione e sopratutto quella di Boscolo Berto che peserà molto nelle prossime partite (sperando non se ne aggiungano altre per il finale concitato dopo il fischio di fine partita).

La cronaca
La partita inizia sotto una fitta pioggia con il campo a tratti coperto da pozzanghere e un forte vento che disturba le traiettorie del pallone, Clodiense che presenta un tridente inedito a causa degli infortuni con Rota, Dje e Saitta che risulteranno poco efficaci in attacco, i primi sussulti si hanno dopo pochi minuti con una rete annullata giustamente per fuorigioco ai romagnoli gol nato da un disimpegno sbagliato in area granata.
All'8 occasione d'oro per la Clodiense Rota non riesce a concretizzare a rete uno svarione del portiere  che a causa del campo pesante non riesce a trattenere il pallone.  Al 15' Bagiggia perde palla sulla sua trequarti permettendo a Ricci di lanciare un'indisturbato Tonelli lesto ad insaccare. Al 16' la Clodiense potrebbe pareggiare subito, il portiere romagnolo non riesce a trattenere il pallone Rota e Amodio non riescono a dare la forza necessaria al pallone di varcare la linea di porta permettendo ai difensori romagnoli di rinviare. Poi succede poco fino all'intervallo, Amodio sfiora il gol con una punizione da centrocampo il pallone grazie al vento prende una strana traettoria che sembra entrare in gol ma Semprini è bravo a deviare in corner, poi sempre da una palla persa da Semprini in uscita Rota cerca l'anticipo ma commette fallo sul portiere che reagisce sferrando un calcio su Rota a terra, l'arbitro ammonisce entrambi e grazia il portiere per il fallo di reazione.
Nel secondo tempo si attende una Clodiense più propositiva  e pericolosa Mattiazzi si affida al doppio cambio con Scarpa e Calzavara in sostituzione di Saitta e Dje, ma i risultati non cambiano anzi al 12' Gregorio imita Amodio e sferra un tiro da centrocampo che va a sbattere all'incrocio dei pali con Clede che sembrava battuto.
La svolta della partita succede al 17' Rota innervosito da un paio di falli subiti e non sanzionati dall'arbitro per eccesso di foga commette un fallo di frustazione con un'entrata che viene sanzionata giustamente con il secondo giallo. Da questo momento in poi si giocherà pochissimo con una serie di falli commessi da entrambe le formazioni con protagonista assoluto l'arbitro che spedirà Mattiazzi negli spogliatoi solo per aver chiesto un fallo  subito da un giocatore della Clodiense e non sanzionato. La Clodiense diventa meno lucida e perde il controllo sopratutto dei nervi, al 33' il neo entrato Gori riesce a segnare in gol un bel contropiede forse viziato da un fuorigioco iniziale.
L'orgoglio granata permette in dieci e con Amodio in campo zoppicante di accorciare le distanze con Scarpa lesto ad insaccare di testa al 39'. Al 43' Amodio è costretto a lasciare il campo e la squadra in 9 a causa di un'infortunio.  Al 45' Boscolo Berto completa l'opera con la Clodiense proiettata a cercare di recuperare  la partita si fa espellere con un fallaccio.
In otto diventa un'impresa impossibile pareggiare negli ultimi cinque minuti di recupero, anzi e bravo Clede a respingere consecutivamente un paio di occasioni per i romagnoli.
Finisce la partita con un gesto antisportivo da parte del Romagna Centro che in segno di scherno va ad applaudire i tifosi granata inviperiti con la direzione arbitrale, accendendo una bagarre sul campo tra giocatori. 

CLASSIFICA ZONA SALVEZZA

13. RAVENNA                                 31
14.Union Arzignano                   30

15.Romagna Centro                   29
16.Mezzolara                               28
17.Villafranca Veronese             24
18. Bellaria Igea M.                     17


19.Clodiense                               14
20. Fortis Juventus                    11



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