CLODIENSE - LEGNAGO 1-2
LA CLODIENSE AFFONDA AL BALLARIN

Clodiense (4-2-3-1):

Okroglic; Barzan, Moretto, Boscolo Berto, Boscolo Nata; Bargiggia, Chin; Saitta, Malagò, Calzavara (31’st. Scafidi); Cioffi (15’st. Rota).

A disposizione: Clede, Bonaldo, Amadio, Abcha, Rolli, Scarpa, Dje.

Allenatore: Mattiazzi.

Legnago (4-3-3):

Biggeri; Chiarini, Friggi, Bigolin, Cifarelli; Martino, Tessari (1’st. Tresoldi), Falchetto; Viviani (33’st. Taylor), Broso, Zanimacchia (29’st. Manganotti). 

A disposizione: Cybulko, Dal Bianco, Cess, Italiano, Borin, Avanzini.

Allenatore: Orecchia.

La Clodiense con l'ennesima sconfitta saluta la serie D, solo la matematica ancora non la condanna ma il destino di una stagione disastrosa è già segnato. Squadra quella vista ieri svuotata psicologicamente poco reattiva incapace di reagire, praticamente tutto il contrario di quello che ci si aspettava, i continui infortuni  e una squadra che corre poco dimostrano una preparazione atletica insufficiente. Inoltre quando anche i giocatori più esperti incappano in una giornata negativa si capisce come ormai sia impossibile sperare ancora nella salvezza, ora bisogna rimboccarsi le maniche e concludere degnamente la stagione cercando di onorare la maglia granata.

Le avvisaglie di una prestazione negativa si hanno già prima dell'inizio della partita durante il riscaldamento sia Amadio che Abcha danno forfeit, aggiungendosi all'assenza di Scarpa  in attacco la Clodiense schiera il nuovo acquisto Cioffi (discreta la sua prestazione), Mattiazzi schiera la difesa titolare con il ritorno tra i pali di Okroglic ed il rientro sia di Boscolo Berto che di Boscolo Nata. 

La partita inizia con un forte vento di bora che disturba l'incontro, granata che partono con il vento a favore e che dovrebbero sfruttare per attaccare, invece i veronesi dimostrano una buona organizzazione di gioco ed hanno il predominio,  al 14' riescono ad andare in vantaggio con dopo una ripartenza sbagliata dalla Clodiense (l'ennesimo regalo stagionale) Chiarini crossa in area dove un Martino indisturbato ribatte a rete con la difesa granata ipnotizzata. Legnago che pochi minuti dopo sfiora il raddoppio con un triangolo Zanimacchia-Viviani-Martino di poco fuori. Granata che non riescono a reagire,  sbagliano tanti passaggi non riuscendo quasi mai ad impensierire il portiere del Legnago. Al 26' il raddoppio arriva da un cross di Zanimacchia che ieri ha fatto impazzire un deludente Barzan crossa al centro dove sia Boscolo Berto che Moretto non riescono a bloccare Martino che insacca la rete del 2-0 . L'unico sussulto granata lo da Cioffi che  spara un bolide da quaranta metri che va a sbattere sul palo, un paio di tentativi della Clodiense si registrano al 32' ed al 36' prima Saitta e successivamente Malago' non riescono ad accorciare le distanze.

Nel secondo tempo si attende la reazione della Clodiense che non arriva anzi sono i veronesi ad essere pericolosi in un paio di occasioni,il secondo tempo scorre sotto il controllo del Legnago, la rete granata arriva al 45' su una bella giocata di Saitta insacca la rete. Ma ormai non c'e'più tempo e la reazione granata  si spegne al fischio finale che decreta l'ammaina bandiera.

Mercoledì si ritorna in campo per il turno infrasettimanale sperando che un briciolo di orgoglio la squadra riesca a trovarlo.

O.C.