RETI: 10'st. Davoli (Co), 11'st. Franceschini (Co), 19'st. Camarà (Co), 35'st. Scarpa (Cl) su rigore, 38'st. Castellani (Co)
CORREGGESE: Chiriac, Rota (dal 36'st. Guerra), Varini, Bertozzini, Bacher, Zuccolini, Franceschini (dal 31'st. Barilli), Landi, Ponsat (dal 21'st. Castellani), Davoli, Camarà.
Allenatore Eugenio Benuzzi.
CLODIENSE: Okroglic, Rolli, Bonaldo (dal 22'st. Saitta), Boscolo Nata, Boscolo, Chin (dal 14'pt. Panfilo), Amadio, Malagò, Scarpa, Mazzetto, Ruocco (dal 25'st. Calzavara).
Allenatore: Gianluca Mattiazzi.
ARBITRO: Mario Cascone di Nocera Inferiore (Davide Ortona di Milano e Luca Natalizi Baldi di Monza).
AMMONITI: Ponsat, Landi (Correggese), Amadio (Clodiense)
Una pesante sconfitta con molte attenuanti per la Clodiense scesa in Emilia con l'obiettivo di portare a casa almeno un pareggio viste le numerose assenze, ma che ritorna con le pive nel sacco e una prova positiva solo nel primo tempo.
Lo 0-0 dei primi 45' ha dimostrato che le squadre potevano dividere la posta in palio, con la Correggese padrona del gioco ma incapace di sfruttare le occasioni da rete, con una Clodiense che sfruttava le ripartenze, grazie alle parate di Okroglic miracoloso in diversi interventi (parato anche un rigore), i granata si garantivano il pareggio.
Poi l'infortunio di Chin dopo pochi minuti ha ulteriormente sfavorito la Clodiense, nel secondo tempo i granata in dieci minuti hanno permesso alla Correggese di chiudere l'incontro, ma piu' che un crollo fisico i granata hanno pagato il crollo psicologico dell'uno-due preso in due minuti che ha chiuso la partita. Fortunatamente niente è compromesso nella lotta ai play out in quanto tutte le dirette avversarie hanno perso rendendo meno dolorosa la sconfitta. Prossimo avversario l'Altovicentino sconfitto in casa dalla corazzata Parma.
Le sconfitte come quella odierna sono figlie di un mercato estivo disastroso (e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti) e di un mercato di riparazione di dicembre ancora monco, che ha reso l'attuale rosa insufficiente per colmare eventuali infortuni o squalifiche, regalando come oggi agli avversari di turno la possibilità di vittoria, basta dare uno sguardo alla formazione odierna, si nota che in campo ha giocato una juniores con quattro/cinque veterani.
Nelle ultime settimane si assiste ad un via vai di possibili acquisti per rinforzare la rosa che sistematicamente non trovano conferma, sempre a causa della stessa motivazione "mancato accordo economico con la società", sintomo purtroppo di non avere le idee chiare.
Abbiamo apprezzato l'ulteriore sforzo economico che il Presidente ha fatto nel mercato di riparazione per tentare di salvare la squadra, ma il tutto sta risultando inutile se non si è riusce a completare l'organico, se veramente c'e la volontà di tentare la salvezza lo sforzo deve essere completo altrimenti il rischio è quello di spendere inutilmente.
Oronzo Cana'
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