lunedì 11 aprile 2016

SAN MARINO - CLODIENSE 1-1


Reti: 42´pt Dje (C), 33´st Bova (SM)
SAN MARINO: Dini; Tola, Menini, Bova, Paolini; Magnanelli (13´st Gagliardi), Loiodice
 (28´st Braccini), Gambini (8´st Pierfederici); Cicarevic, Olcese, Baldazzi.

A disp: Renzetti, Borghini, Bagatini, Fagioli, Giuncheti, Stefanelli.

Allenatore: Medri Filippo

CLODIENSE:
Okroglic, Barzan (37´st Rolli), Boscolo N., Amadio (22´st Chin), Boscolo B., Abcha, Saitta, Malagó, Rota, Dje (14´st Rigato), Mazzetto.

A disp: Clede, Chizzotto, Panfilo, Bonaldo, Ruocco, Scarpa.

Allenatore: Mattiazzi Gianluca

Ammoniti: Gambini, Magnanelli, Cicarevic, Amadio, Boscolo Nata
Arbitro: Sig. Zuffada di Sulmona

L'illusione per la Clodiense di portare a casa un'impresa dura fino a pochi minuti alla fine, il risultato è positivo e dimostra che la squadra gode di ottima salute,  le dirette concorrenti alla salvezza hanno perso e sembra che non abbiano più benzina per correre.
Purtroppo non potrebbe bastare vincerle tutte, i play out sono ancora distanti otto punti (Villafranca 29) anche se la penultima giornata c'e lo scontro diretto, recuperare cinque punti le prossime due giornate sembra difficile(solo un crollo del Romagna C. potrebbe riaprire i play out a quattro squadre). Comunque fin che la matematica non condanna i granata è giusto provarci. 

 La cronaca
Il primo tempo di dominio granata con il vantaggio grazie al secondo gol consecutivo dell’ivoriano Dje che, al 42′, raccoglie un cross di Mazzetto e mette dentro di piatto.
Nella ripresa la Clodiense riesce a contenere il San Marino che non riesce quasi mai a rendersi pericoloso, in una delle poche azioni però al 33′ il pareggio della squadra del titano con Olcese sugli sviluppi di una punizione all’interno dell’area.
Agguantato il pari il San Marino prende coraggio e prova a vincere la gara chiudendo nella propria area la Clodiense e per Okroglic iniziano gli straordinari e quando non ci arriva il portiere è il palo a salvare la squadra granata. Clodiense però che riesce a rendersi molto pericolosa nelle ripartenze, sfiorando il gol con Mazzetto e Rigato.

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