lunedì 11 maggio 2015

CLODIENSE - KRAS REPEN 1-2
La Clodiense continua la striscia negativa anche nell'ultima di campionato      

 

24' p.t. Spetic (K), 13' s.t Grujic (K), 28' s.t. Fross (K) autorete
Per fortuna che il campionato si è concluso perchè la striscia negativa di sconfitte sembra senza fine,anche contro il Kras una Clodiense svogliata non riesce ad arrivare alla quota dei 50 punti.
D'altronde centrato l'obbiettivo salvezza non c'era la voglia di disputare i play off (ad oggi restano un 'inutile e costosa coda di campionato in tempi di crisi non è il massimo), i granata hanno fatto un campionato oltre le aspettative mostrando un buon calcio ed il finale di stagione non ha modificato il giudizio positivo sulla squadra.
La partita inizia in uno stadio semi deserto come spesso succede da anni, le presenze si attestano a circa un centinaio di persone con buona e colorita presenza ospite. La Clodiense scende in campo con la formazione piena zeppa di giovani (giusto aver fatto maturare minuti a chi è stato poco utilizzato nell'arco del campionato) anche in prospettiva futura, il Kras schiera la miglior formazione con l'unico obiettivo possibile la vittoria, sperando in un passo falso del Giorgione per poter continuare a sperare nei play out. La partita inizia con la Clodiense in controllo ma  Maio e Grujic in avvio fanno scattare l’allarme rosso nella distratta difesa di casa. Al 24’ arriva il vantaggio sugli sviluppi di una punizione, l’uscita di Okroglic è pessima e Spetic da due passi segna il gol facile. 
Successivamente l'arbitro non vede una trattenuta vistosa in area di Chiozzotto che strattona Knezevic che, però, non convince l’arbitro ad assegnarli un rigore.  Nel finale di tempo la Clodiense ha un sussulto al 38’ Isotti si gira bene ma centra il palo, mentre Mastroianni, al 39’, calcia forte ma centrale. Si arriva al riposo senza altre emozioni. 
Nella ripresa Santi dentro per Cigna e il bomber si presenta (3’) con un diagonale di poco largo. Al 13’ però ecco il raddoppio ospite Boscolo Berto sbaglia e lascia via libera a Grujic che segna. Il Kras (28’) si segna da solo con Fross che manda nella propria porta un traversone di Siega, da annotare l'esordio per la Clodiense di Ruocco classe 98', per il Kras le notizie migliori arrivano via radio il Giorgione ha perso, il miracolo è arrivato si giocheranno il play out a Castelfranco  per la permanenza in serie D.

La fine del campionato permette di analizzare il cammino dei granata in questa annata ed attribuire un voto molto alto a tutti i giocatori, ad agosto alla partenza della stagione nessuno avrebbe immaginato un epilogo simile, sicuramente la Clodiense è stata la sorpresa del campionato in coabitazione con l'Arzignanochiampo, il finale negativo non pregiudica quanto di buono visto.
La scelta della società  di puntare su giocatori giovani in cerca di riscatto ha pagato, e ha dimostrato che senza sperperare un patrimonio si può creare una squadra competitiva, l'allenatore Pagan ha completato l'opera, ha confezionato su misura uno schema che ha sfruttato al meglio il capitale giocatori a disposizione.
Ora arriva il tempo delle scelte, se si continuerà con Pagan (la volontà di rimanere è confermata dalle dichiarazioni del dopo partita, spetta alla società accontentare il tecnico), il prossimo campionato potrebbe rivelarsi ancor più ricco di soddisfazioni, il gruppo è buono sicuramente ci potranno essere delle uscite (Santi sarà molto difficile trattenerlo dopo l'ottima annata), ma con pochi innesti potrebbe diventare una squadra molto competitiva. 


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